12.10.2024
Il momento della verità è arrivato! L’ultimo round dell’International GT Open 2024, che decreterà il Campione Assoluto, è dietro l’angolo e si disputerà sul leggendario Autodromo Nazionale di Monza. Difficilmente potrebbe esserci un luogo più prestigioso per una gara decisiva per il titolo del glorioso Tempio della Velocità, la stessa pista dove la serie ha tenuto il suo evento inaugurale nel 2006.
Monza è stata recentemente sottoposta a un completo rifacimento dell'asfalto e a modifiche ai cordoli del suo tracciato di 5,793 km e questo aggiungerà un ulteriore elemento con cui dovranno confrontarsi le 33 vetture che saranno in azione e formeranno ancora una volta un gruppo molto forte.
C'è un altro motivo per cui questa gara sarà speciale: sarà il secondo GT Open 500 della stagione dopo Spa, con un'unica gara endurance di 500 km.
IL GT OPEN 500 – COME FUNZIONA
Il formato GT Open 500 prevede regole particolari ed alcune differenze, che possono essere riassunte così:
LA LOTTA PER IL TITOLO: UNO SCENARIO CHIARO... FINO A UN CERTO PUNTO
Per la 18esima volta in 19 edizioni dell'International GT Open, la lotta per il titolo assoluto si spingerà fino all'ultima gara. Questa volta però la situazione ai vertici è più chiara e non richiede tanti calcoli: i due principali contendenti arrivano in Italia a pari punti (100). Si tratta di Simon Reicher e Christopher Haase sull'Audi R8 LMS iscritta dall'Eastalent Racing e di Alessio Deledda sulla Lamborghini Huracan dell'Oregon Team che ha condiviso tutte le gare tranne una con Jordan Pepper. Con entrambe i contendenti a punti netti (non devono più fare i 2 scarti da regolamento, avendo dei ritiri da scartare) e con una sola gara da disputare (che assegna un massimo di 30 punti), verrà incoronato chi arriva davanti all’altro.
Ma i calcoli si fanno più complicati se consideriamo che ci sono, matematicamente, altre quattro vetture in lizza. Nicola Marinangeli e Vincent Abril, terzi in classifica, sulla Ferrari Spirit of Race, sono staccati di 12 punti (avrebbero bisogno di una vittoria e che i rivali davanti a loro non finissero sul podio per assicurarsi il titolo), mentre gli altri potenziali contendenti, tutti su Mercedes, avrebbero bisogno di scenari più complicati per prevalere. Mikael Pitamber-Dominik Baumann (SPS) sono a 14 punti dalla vetta (e 17 in punti netti), Anthony Bartone-Fabian Schiller (GetSpeed) a 18 e Diego Menchaca-Marcos Siebert (Motopark) a 27.
PRO – IN MOLTI VOGLIONO CHIUDERE IN BELLEZZA
Oltre a coloro che lottano per il titolo, nella classe regina c'è un sacco di equipaggi desiderosi di lottare per la vittoria della gara. In casa corrono le altre due Huracan dell’ Oregon Team con Rolf Ineichen-Leonardo Pulcini e Marzio Moretti-Artëm Petrov, mentre su questa pista si può preveder che brilleranno le Porsche della Car Collection e Gustaf Bergström-Nico Menzel arriveranno forti della prima vittoria a Barcellona. Motopark schiera la sua seconda AMG nella classe per Lukas Dunner in coppia stavolta col polacco Kuba Giermaziak, mentre James Kell-Dean Macdonald sono pronti a continuare la loro buona marcia sulla McLaren Greystone GT.
Un'altra McLaren, con un'altra coppia di giovani talenti britannici, si aggiunge per la gara italiana: Optimum Motorsport, partecpante di lungo corso nel GT Open e vincitore di gare e titoli, rientra portando al loro debutto in GT3 due dei protagonisti britannici della GT4 di quest'anno, Zak Meakin e Mikey Porter.
PRO-AM: IN LIZZA LA MEDAGLIA D'ARGENTO
Con Marco Pulcini già incoronato campione di classe per la seconda volta, sulla Ferrari Spirit of Race condivisa in gran parte con Eddie Cheever, l'attenzione si concentrerà sugli sforzi di Marcin Jedlinski-Karol Basz, la coppia dell'Audi Olimp Racing per assicurarsi il secondo posto. onori. Dovranno lottare contro gli altri protagonisti della classe più competitiva.
Tra queste ci sono le Mercedes di Valentin Pierburg-Aaron Walker e Ameerh Naran-Tom Jackson (GetSpeed), e di Morten Strömsted-Thomas Ikin (Motopark), mentre Villorba Corse schiera per l'occasione una nuova coppia da annunciare.
Il plotone delle Ferrari è guidato dalle 296 delle stelle brasiliane Marcelo Hahn-Allam Khodair (AF Corse) e comprende anche Gino Forgione-Michele Rugolo (Spirit of Race) e Laurent de Meeus-Jamie Stanley di AF Corse. In pista in casa anche la 488 del Pellin Racing con Thor Haugen-Paolo Ruberti.
Porsche sarà rappresentata come di consueto dai due iscritti della Car Collection, con Hash-Alex Fontana fresco della prima vittoria di classe a Barcellona, e Bashar Mardini-Tijmen, mentre Greystone GT difenderà i colori della McLaren con la sua 720S nelle mani delle due coppie abituali, Andrey Borodin-Ollie Webb e Lewis Proctor-Stewart Proctor.
Saranno tre le Audi R8 LMS al via, poichè alle vetture di Tresor Attempto con Florian Scholze-Alex Aka e ISR Racing con Filip Salaquarda-Libor Milota si aggiunge una new entry.
Si tratta nientemeno che della squadra francese Saintéloc Racing, uno dei team di punta delle corse GT3 che farà il suo debutto nel GT Open, con l'intenzione di gareggiare a tempo pieno nel 2025, con una R8 affidata a Mikaël Blanchemain-Jim Pla, finora visti su una Mercedes.
Ci sarà un'altra interessante novità in Italia, dato che la Lambo de Il Barone Rampante cambierà classe per l'occasione. Con Giuseppe Cipriani che ha già vinto il titolo Am per la terza volta, la squadra italiana sarà presente nella sua gara di casa in Pro-Am, con un eroe del motorsport che si unirà come compagno di squadra a Cipriani: Rubens Barrichello, l’ex doppio vice campione mondiale di F.1 ed ex-pilota Ferrari. Il brasiliano è già stato presente quest'anno negli eventi GT Sport per seguire il figlio Fernando nell'Euroformula, ma ora tornerà l volante con il team con cui ha debuttato in F.3000 nel 1992!
AM: UN PODIO FINALE DA COMPLETARE
Anche nella classe Am il campione è già noto, Giuseppe Cipriani, come detto, ma la battaglia per gli altri due posti sul podio finale sarà dura.
In lizza ci sono le tre coppie che hanno dominato insieme a Cipriani la scena 2024: Kiki San Nana-Adam Osieka (Mercedes GetSpeed), Heiko Neumann-Timo Rumpfkeil (Mercedes Motopark) e Stanislaw Jedlinski-Krystian Korzeniowski (Ferrari Olimp Racing), racchiusu in soli 13 punti, con ancora 20 in palio.